sabato 21 maggio 2011

Federazione della Sinistra miglior dato nazionale nella provincia di Lucca. Analisi e pensieri.

A cinque giorni dall'avvenuto spoglio può cominciare l'analisi.
La Federazione delle Sinistra (Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani) ha conquistato il primato nazionale nella lucchesia. La percentuale ottenuta è del 6,57. Una persona su 15 della Provincia ha votato un partito rappresentato da una Falce e un Martello; un partito con una storia lunghissima, un partito composto da diverse anime e pensieri, un partito a sostegno dei più deboli e da sempre contrario alla ricchezza dei pochi contro la povertà dei molti. Non credo che tutte le persone che hanno messo una X sul simbolo o sul nome del candidato siano diventate e tornate comuniste; penso però che la mancanza di un'opposizione vera, radicata e non solo anti-berlusconiana si inizi a sentire nel Parlamento Italiano.
Come ho più volte sostenuto, provengo da una famiglia dalla morale cristiana, priva di nonni o parenti partigiani, ma una famiglia che non mi ha insegnato il pregiudizio. La prima volta che mi recai alle urne ero ancora incerta sul chi votare. Di certo ero una donna di sinistra ma non captavo le differenze che adesso sono così lampanti. Presi i programmi dei partiti di sinistra e li lessi; li confrontai anche con quelli di Forza Italia per vedere le differenze tra sinistra e destra e decisi che il mio voto sarebbe andato a Rifondazione Comunista. Ero una elettrice che non partecipava alla vita di partito, non sapevo nemmeno dove si trovasse la sede di Rifondazione e chi fosse il segretario. Poi, nel 2007 presi la mia prima tessera. Debbo ringraziare il circolo di Massarosa perché mi diede fiducia, mi introdusse al pensiero politico critico e tuttora mi fa sentire viva.
Appena si fermano i violinisti continuo l'analisi.
Questo risultato nella Provincia di Lucca è dato da diversi fattori, ma il primo è il duro e assiduo lavoro dei compagni, soprattutto in alcuni seggi dove abbiamo conquistato anche il 27% (quasi una persona su 3!). Siamo tornati ai porta a porta a testa alta. Questo è successo perchè eravamo certi del buon lavoro svolto dalla giunta Baccelli anche grazie al ruolo dei nostri 3 assessori uscenti e ai 5 consiglieri provinciali. La Federazione della Sinistra ha fatto la differenza aumentando la differenza che c'è tra un Pd e un Pdl. Questo è dimostrato inoltre dal fatto che le nostre percentuali sono maggiori laddove eravamo in una coalizione. Quindi, le persone che ci votano premiano le alleanze con il Pd perché vogliono che la Federazione della Sinistra sposti il Pd a sinistra? Questo è quello che si presume adesso. Ma è anche vero che in passato non siamo stati premiati per l'esser in coalizione. I dati che emergono nella lucchesia denotano inoltre un non brutto risultato del Pd; è rimasto stabile nonostante l'affacciarsi di Sel nella compagine politica nazionale. Sel, invece non ha sfondato come doveva. Ha ottenuto un buon risultato e due consiglieri come la FdS ma, viste le proiezioni pre-elettorali, non può cantar vittoria. La forza di sinistra che più ha pagato lo scotto dell'entrata di Sel è stata l'Italia dei Valori di Di Pietro. In Lucchesia non è una forza politica che attrae come in altri posti ma è riuscita ad ottenere un solo consigliere.
Ciò che è sicuro è il crollo del Pdl e della Lega Nord in tutta la nazione. La Lega Nord è un partito populista che è riuscito a togliere voti alla sinistra, soprattutto a partiti come la Federazione della Sinistra. Ha preso l'argomento cardine del comunismo, "il lavoro", stravolgendone completamente il pensiero. E' riuscita, anche con un buon lavoro politico di presenza delle fabbriche, a far credere che il problema della mancanza di lavoro in Italia siano gli immigrati. Statistiche e dati alla mano ci dicono che non è così ma la cosa da osservare è che IL LAVORO rimane e deve tornare ad essere l'argomento principale di un partito comunista che per troppo tempo si è perso in dolorose scissioni e oscuramento mediatico.
A Massarosa abbiamo ottenuto il 17%!!! (quasi una persona su 5). Questo come? Un buon candidato, una buona campagna elettorale e il PORTA A PORTA.
Non esiste una campagna elettorale di destra e di sinistra. La campagna elettorale è la campagna elettorale. Dare tanti volantini è sempre meglio che darne pochi. Comunicare è sempre meglio che non comunicare. Un campanello di una casa in più potrebbero essere 5 voti in più.
Mi sento un po' Gianni Morandi ma bisogna crederci e far vedere che ci crediamo.
Il nostro progetto politico è valido e gli elettori di sinistra che l'hanno capito ci hanno dato il loro appoggio senza pubblicità mediatica.

1 commento:

jan ha detto...

l'analisi è buona ma le cose da discutere sono anche tante altre.
ne avremo occasione. :)